Autorizzazioni e Lavori
Il Terminale di rigassificazione FSRU Toscana è arrivato in Italia il 30 luglio 2013 ed è stato ancorato al fondale marino attraverso le 6 ancore precedentemente installate. Successivamente, è stato collegato alla condotta sottomarina per il trasporto del gas rigassificato, completata da Snam Rete Gas. A seguito delle attività di collaudo, il 20 dicembre 2013 OLT ha avviato le attività commerciali.
[Visualizza tutto] - [Chiudi tutto]
Decreto con cui il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e d’Intesa con la Regione Toscana, autorizza OLT a incrementare la capacità di rigassificazione fino a circa 5 miliardi di Standard metri cubi annui (precedentemente il limite era fissato a 3,75 miliardi di Standard metri cubi). Con lo stesso decreto viene, inoltre, aumentato fino a 122 il numero di accosti all’anno per il servizio di Small Scale LNG.
Decreto VIA con cui il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha espresso giudizio positivo di compatibilità ambientale relativamente all’aumento di capacità di rigassificazione fino a circa 5 miliardi di standard metri cubi annui e all’aumento degli accosti per il servizio di Small Scale LNG.
Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per l’esercizio del Terminale rilasciata dal MATTM.
Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e d’intesa con la Regione Toscana, con il quale OLT è stata autorizzata a realizzare le modifiche al Terminale per poter offrire il servizio di SSLNG.
Determina di esclusione dalla procedura di valutazione dell’impatto ambientale per il servizio di Small Scale LNG.
Autorizzazione all’entrata in Esercizio Definitivo dell’impianto ai sensi del Decreto del 23 febbraio 2006, emessa dal Ministero dello Sviluppo Economico a seguito del collaudo realizzato dalla Commissione istituita a tale scopo.
Autorizzazione della Capitaneria di Porto di Livorno per l’attracco al Terminale delle Navi appartenenti alla categoria “New Panamax” aventi i limiti di capacità autorizzati dal Ministero dell’Ambiente con il Provvedimento prot. 0398 del 9 Novembre 2015.
Esclusione dell’applicazione della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale per l’incremento del limite di capacità delle navi che possono accostare il Terminale fino a 180.000 m3 circa, nonché l’incremento del delta termico dell’acqua di mare necessaria alla rigassificazione fino ad un valore medio orario pari a -6,0°C, mantenendo comunque un medesimo quantitativo di frigorie annuali, con Provvedimento del Ministero dell’Ambiente prot. 0398.
Nulla Osta del CTR all’incremento della capacità di carico delle navi approvvigionatrici fino ad un valore non superiore a 200.000 m3.
Autorizzazione all’entrata in Esercizio Definitivo dell’impianto ai sensi dell’art. 48 RCN, emessa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a seguito del collaudo realizzato dalla Commissione Interministeriale istituita ai sensi dell’art. 48 RCN.
Il CTR ha ritenuto ottemperate le prescrizioni relative al Rapporto di Sicurezza Definitivo.
Ordinanza n° 6 emessa dalla Capitaneria di Porto di Livorno, con la quale è stato approvato e reso esecutivo il Regolamento delle attività del Terminale.
Autorizzazione all’entrata in Esercizio Provvisorio dell’impianto emessa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla base del Verbale della Commissione Interministeriale istituita ai sensi dell’art. 48 RCN.
Ordinanza n° 137/2013 per la sicurezza della navigazione emessa dalla Capitaneria di Porto di Livorno al fine di definire le aree di interdizione alla navigazione.
Decreto di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) prot. 00093, emesso dal Ministero dell’Ambiente.
Approvazione del Rapporto di Sicurezza con emissione del Parere Tecnico Conclusivo da parte del CTR.
Esclusione dell’applicazione della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale per l’aggiornamento riguardante la tipologia di navi metaniere compatibili con il Terminale e il relativo numero di accosti, con Provvedimento del Ministero dell’Ambiente prot. 23515.
Variazioni alla Concessione Demaniale – Firma dell’Atto suppletivo alla Concessione Demaniale con il quale SRG è subentrata nella posizione del concessionario OLT al fine di gestire autonomamente l’attività di trasporto del gas nel metanodotto.
La nave Golar Frost entra in cantiere a Dubai per i lavori di conversione in rigassificatore galleggiante (“FSRU Toscana”).
Autorizzazione alla Movimentazione dei Fondali Marini emessa dalla Provincia di Pisa per la posa della condotta in mare e delle ancore e successivo aggiornamento del 23 maggio 2012.
Concessione Demaniale Marittima emessa dalla Capitaneria di Porto di Livorno per l’area marina occupata dal Terminale e per l’area occupata dalla condotta sottomarina, che collega il Terminale al punto di arrivo sulla costa, al confine demaniale.
Acquisto della nave metaniera Golar Frost da parte di OLT.
Decreto del Ministero delle Attività Produttive di autorizzazione per la costruzione e l’esercizio del metanodotto in terraferma.
Decreto del Ministero delle Attività Produttive di autorizzazione alla costruzione ed esercizio del Terminale di rigassificazione e del metanodotto sottomarino.
Decreto di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) n. 1256, emesso dal Ministero dell’Ambiente.
Valutazione Ambientale Strategica (VAS) emessa dalla Regione Toscana.
Nulla Osta di Fattibilità (NOF) – ai sensi della legge n. 334/99 (oggi D.Lgs. 105/2015) – emesso dal Comitato Tecnico della Regione Toscana (CTR) per gli aspetti legati alla sicurezza del Terminale.